L’abbiamo girata quasi tutta in tre giorni! Prima tappa la bellissima e avvolgente Marienplatz, all’ora di punta con il famoso carillon Glockenspie in azione. Una bella passeggiata per la via principale del centro storico, Maximilianstrasse, passando poi dalla birreria e salone per le feste di Hitler, Hofbräuhaus e dal BMW Museum. Gita al Baviera FilmStadt, a circa 40 minuti in auto dalla città. Ma per fare la foto in sella all’iconico Falkor de “La Storia Infinita” ne è valsa assolutamente la pena! Per concludere escursione fino al Castello di Walt Disney, ovvero Castello di Neuschwanstein di proprietà del Re delle fiabe, Märchenkönig, Ludovico II di Baviera.
La terza città per importanza della Germania, dopo Berlino e Amburgo, Monaco di Baviera si classifica come capitale della birra famosa in tutto il mondo per l’Oktoberfest. Ricca di mercatini, musei, fascino, curiosità e storia.
Già perché per chi non lo sapesse ancora il Castello di Neuschwainstein, che significa “Nuova pietra del Cigno”, è stato fonte di ispirazione per i castelli delle fiabe di Mr Walt Disney. Preso a modello per la dimora di Biancaneve, del principe di Cenerentola, di Aurora nella bella addormentata nel bosco e anche della povera Rapunzel.
Mi pare poi doveroso informare le nuove generazioni che degno di nota è anche e assolutamente il Baviera FilmStadt, che a dirla tutta è stato il primo vero movente per questo mio viaggio a Monaco di Baviera. Il museo offre oltre a un simpatico tour negli stand scenografici e di simulazione 4D la possibilità di scattarsi una foto a cavallo del FortunaDrago più famoso del Mondo, Falkor. Mitico e valoroso compagno di viaggio e di avventure di Atreyu e Bastian alla ricerca dei confini di Fantasia nella lotta contro il “Nulla”.
Tratto dal best-seller di Michael Ende e girato da Wolfgang Petersen, La Storia Infinita, è un film che non avrebbe bisogno di troppe presentazioni, visto che ha letteralmente sbancato i botteghini negli anni ’80. Consiglio spassionatamente a chi non l’ha ancora visto di rimediare il prima possibile e di farlo guardare anche ai propri figli.
Foto : PAP Photo Shoots
Foto : PAP Photo Shoots